Quest’anno ci aspetta un’estate particolare, diversa da tutte le altre; sarà l’anno delle vacanze italiane, della dolce vita, della riscoperta della nostra bella Italia.
E visto che la voglia di mare, di sabbia e di sale sulla pelle si fa sentire più del solito, oggi vi porto nel Mediterraneo, nella patria dei vulcani, dei cannoli e delle granite alla mandorla: eccoci in Sicilia, nelle isole Eolie.

Isole Eolie, come raggiungerle
Le Eolie si trovano a nord della provincia di Messina. Il porto più vicino è quello di Milazzo, ma esistono collegamenti anche con Messina, Palermo, Napoli, Reggio Calabria e altre località del Sud.
Ad attendervi troverete mare cristallino, spiagge vulcaniche, paesaggi incontaminati e cibo delizioso: le sette isole Eolie sono un paradiso tutto da scoprire. Ma come visitarle?
In catamarano, in barca a vela o spostandosi di giorno in giorno da un’isola all’altra, noleggiando un gommone (io e Andrea abbiamo fatto così), oppure con gite organizzate (chiedete ai vostri hotel, sapranno aiutarvi).

Isole Eolie, Lipari
Lipari è l’isola più grande tra tutte le Eolie, e anche quella dotata di strade più agevoli e attività commerciali più numerose. Come base per la nostra vacanza siciliana ho scelto proprio lei: l’abbiamo raggiunta in traghetto da Milazzo – ci vogliono circa 40 minuti – dopo essere atterrati all’aeroporto di Catania.



Appena arrivati, abbiamo affittato uno scooter e abbiamo girato l’isola in lungo e in largo, alla scoperta di vicoli, spiagge e piccoli ristorantini nascosti in ogni dove. Uno dei miei preferiti: E Pulera un tipico ristorante Eoliano immerso in un agrumeto.
Isola di Salina
Ll’isola di Salina è la seconda isola delle Eolie per dimensioni, e l’unica a non far parte (amministrativamente) del comune di Lipari. Le spiagge di Salina sono tra le più belle di tutto l’arcipelago: non perdetevi le spiagge di Pollara, dello Scario e di Santa Marina. E preparatevi a una scorpacciata di capperi e pane cunzato da Alfredo!
Vulcano, Eolie
Accoccolata all’estremità meridionale dell’arcipelago, Vulcano è dominata da un vulcano ancora attivo, il quale, di tanto in tanto, ricorda la sua presenza sbuffando getti di vapore caldo. Le spiagge dell’isola sono scure, caratterizzate da una suggestiva sabbia nera (da vedere: la spiaggetta del Gelso). Vicino al porto, troverete invece un frequentatissimo laghetto naturale di fanghi caldi.
Una chicca: una cena a Il Cappero, il ristorante stellato che si trova sull’isola. L’abbiamo raggiunto con un servizio motoscafo organizzato dal resort Therasia, la struttura che ospita il ristorante. La vista dalla terrazza sulla quale abbiamo cenato è impagabile, la porto ancora nel cuore.
Panarea, Eolie
La minuscola isola di Panarea è il luogo ideale per trascorrere una giornata all’insegna del dolce far niente, per poi assaporare una serata frizzante e mondana. Da sempre frequentata da attori e personaggi famosi, si lascia scoprire attraverso i suoi locali e la sua movida ricercata.
Isola di Stromboli
Stromboli è un’isola vulcanica dalla caratteristica forma a cono rovesciato, la più a nord di tutto l’arcipelago delle Eolie. Un vulcano ancora attivo domina l’isola, che si sviluppa in tre graziosi borghi dalle tipiche casette in stile eoliano: San Bartolo, San Vincenzo, e il piccolo centro di Ginostra.
Qui, nel 1950, fu girato il famoso film di Rossellini Stromboli (Terra di Dio) con la bella Ingrid Bergman.
Alicudi e Filicudi
Ed eccoci arrivati alle due isole più occidentali e selvagge. A Filicudi potrete trovare otto vulcani ormai spenti e un antico villaggio neolitico. Ma la vera attrazione dell’isola è la Grotta del Bue Marino, che deve il suo nome alle foche monache che l’abitavano in passato e racchiude suo interno un indimenticabile frammento di mare cristallino. Nella piccola Alicudi, invece, potrete far amicizia con le sue poche decine di abitanti, e farvi un bagno tra minuscole calette deserte.






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